Cerca nel blog

martedì 29 novembre 2011

3^ Open Campania Internazionale di Karate

Mancano pochi giorni all’ evento che chiude la stagione agonistica del Karate Fijlkam. Al Palabutangas di Monteruscello-Pozzuoli (Na) nel week end 10.11/12/2011 si terrà la terza edizione dell’Open di Karate Internazionale organizzato dal Comitato Regionale Campano Karate Fijlkam con il patrocinio dell’Amministrazione Puteolana, del Coni dalla Fijlkam e della Federazione del Mediterraneo di Karate. La gara, quest’anno intitolata al M°Cesare Baldini, è valida per il completamento della Graduatoria per la partecipazione all’attività internazionale della nazionale giovanile nella quale militano tanti atleti della ns. regione. Il Comitato Organizzatore si attende grandi numeri , tanta qualità e il superamento degli obiettivi raggiunti lo scorso anno che ha visto oltre 1000 partecipanti e un grande stuolo di accompagnatori. La presenza dei massimi dirigenti nazionali garantisce il prestigio della manifestazione che contribuisce a coniugare evento sportivo e turismo nei campi flegrei e nell’area partenopea vista la vicinanza con ferrovie,porti e autostrade. Maggiori info su www.fijlkamcampania.it
Addetto Stampa Fijlkam Campania Karate dott. Giuseppe Gendolavigna cell:3389041187 gendolavigna@alice.it

lunedì 28 novembre 2011

. ARTICOLI ONLINE.NET .: BUDO DAY

. ARTICOLI ONLINE.NET .: BUDO DAY: GRANDE SUCCESSO PER LA 2^ EDIZIONE DEL BUDO DAY A NAPOLI QUANDO LE ARTI MARZIALI DIVENTANO CONDIVISIONE, RELAZIONE E SPETTACOLO. a cura di F...

mercoledì 2 novembre 2011

Debutto in società

Debutto in società

Il Gran Premio Giovanissimi (GPG) rappresenta per molti ragazzini e giovincelle la prima gara in assoluto e per questo costituisce un vero e proprio debutto in società. Questo evento che segna il cambiamento da uno status socio culturale ad un altro, viene definito “rito di passaggio” dall'etnologo Arnold Van Gennep. I riti di passaggio e i rituali che ne conseguono, consentono di legare l'individuo al gruppo e si caratterizzano per: 1) la convenzionalità, ovvero seguono un preciso ordine di gesti e atti, 2) la ripetitività, ovvero il continuo ripetersi all'interno di un tempo definito ciclico, 3) l'efficacia, ovvero l'avvento di qualcosa che modifica lo status di una persona. Ci piace introdurre questi elementi di riflessione all’interno di un articolo dedicato al karate con l’intento di stimolare la vs. curiosità e per non ridurre il pezzo ad un elencazione di argomenti per i soli addetti ai lavori, i vs. suggerimenti ci esortano a continuare così. Grazie.

Domenica 30 Ottobre al Palafijlkam di Ponticelli oltre 200 piccoli karateka dai 5 agli 11 anni si sono cimentati in una formula di gara che la Federazione ha introdotto circa 10 anni fa’ e che sancisce la straordinaria capacità di analisi e la professionalità della dirigenza illuminata di questa grande Federazione. Anche il tecnico più perplesso all’inizio di quest’avventura, oggi mette in pratica le indicazioni contenute nel “Progetto Tecnico e Regolamento di gara GPG” estratto dalla pubblicazione n° 18 “Manuale Teorico pratico di Karate per la scuola” a cura del grande D.T. Pierluigi Aschieri. La profonda conoscenza della ns. arte marziale coniugata ad una grande cultura dello sport ha consentito al Prof. Aschieri, di usare un linguaggio comprensibile all’articolato mondo delle istituzioni scolastiche e di far uscire il karate da una visione da parte dei media, che lo relegavano a mero spettacolo teatrale con rottura di ammennicoli vari. Il Karate e le Arti Marziali, attraverso un adeguato percorso progettuale, permettono ai ragazzi in età scolare di sviluppare funzioni importanti di tipo neuro-cognitivo e di potenziare la motricità di base, la motricità relazionale ed i comportamenti sociali. Dal punto di vista metodologico, oltre all’approccio multilaterale, va sottolineata la particolare attenzione al contesto ludico ed alla stimolazione della capacità di collaborare nelle fasi di apprendimento. Le arti del combattimento sviluppano un’organizzazione mentale che regola sequenze psicomotorie, favorendo nei bambini e nei ragazzi una concentrazione mentale necessaria per eseguire gli schemi delle discipline sportive. Tale mentalità è senz’altro utile ai giovani di oggi abituati a distrarsi facilmente e mantenendo la concentrazione dell’attenzione su bassi valori nel tempo. Inoltre, permette agli allievi di assumere processi decisionali che consentono di assumersi delle responsabilità. Le Discipline FIJLKAM, seguendo un proprio codice morale, insegnano principalmente il controllo della mente e del corpo: il prodotto è una lotta non violenta finalizzata al controllo dell’avversario. Tali specialità sono portatrici di ricchezza culturale e sono state completamente rivisitate e adeguate metodologicamente alla luce delle scienze motorie e della moderna psico-pedagogia e didattica. Tuttavia, lo Sport non può essere praticato in età evolutiva se prima non è stata sviluppata adeguatamente la motricità di base, che attualmente nei paesi evoluti è ridotta a poca cosa, a causa dell’ipocinesi e della sedentarietà dilagante. Per gli individui in età evolutiva ciò comporta problemi allo sviluppo di funzioni neuro-cognitive e allo sviluppo dei grandi apparati. L’ipocinesi colpisce in vario modo tutte le fasce di età, ma in maniera pressoché irreversibile gli individui tra i 5 e i 13-15 anni. Ciò è stato compreso dalle famiglie che sempre più frequentemente chiedono soluzioni all’Associazionismo Sportivo e alle Federazioni, le quali si devono fare carico di problematiche complesse.

E le tante famiglie presenti Domenica 30 Ottobre 2011, hanno capito che oltre al messaggio intrinseco nell’aspetto della festa/gioco, il GPG è uno strumento di grande efficacia per una valida e costruttiva carriera sportiva che contempla l’interrelazione e l’interazione collaborativa con i compagni, oltre all’acquisizione di coerenti comportamenti ispirati alla sicurezza ed al fair play. Il motto Ludere non Laedere (giocare senza offendere/danneggiare) è la luce che da sempre guida il lavoro del Presidente vicario della Fijlkam Prof. Giuseppe Pellicone. Senza questi parametri non è possibile alcuna forma di apprendimento o addestramento perché intervengono dei meccanismi di difesa riflessi ed inscritti nel Dna di ogni essere vivente. Come sempre ci sono le eccezioni che confermano le regole insidiando le norme. Non nella Fijlkam, ma in giro si vedono “Istruttori” che come nei film incitano alla violenza e trasformano la ns. arte in un corso di sopravvivenza(Karate Kid docet) alla faccia di De Coubertin. Cosa insegnano questi famigerati maestri con tanti dan, non ci è dato capire ma è chiaro che la pubblicità negativa la subiamo anche noi. Di converso l’efficacia didattica dei ns. docenti fa arrabbiare non poco i tradizionalisti che contano sempre fino a dieci in giapponese.

Alla conclusione della manifestazione che ha riempito la Palestra A della struttura polivalente di Via Argine omologata per 500 posti a sedere, premi per tutti i partecipanti, foto a gogò e tanti sorrisi di nonni e parenti accorsi per il grande evento.

La seconda parte della giornata è stata dedicata alle Qualificazioni Regionali Esordienti A (12 e 13 anni) di kata e kumite che rappresentano la naturale evoluzione del percorso didattico che trae origine dal GPG. Per molti di loro il debutto nella grande comunità della Fijlkam. Tecnica sopraffina, grinta e controllo questi gli ingredienti del moderno karateka campano. Chi ne è sprovvisto può approvvigionarsi presso una delle ns. società dove è sicuro di trovare un docente preparato, professionale e soprattutto onesto. Oggi sembra scontato ma non tutti vivono all’insegna del rispetto delle regole della convivenza civile, troppa gente improvvisa e si veste da maestro,con la m minuscola!. Il tempo è galantuomo e purtroppo oltre alla crisi economica siamo costretti a rilevare un enorme crisi dei valori. E’ possibile pensare che chi riveste un ruolo guadagnato col sudore della fronte debba essere insidiato da un manipolo di arrivisti che si fregia di qualifiche non certificate? Nel mondo del karate c’è anche questo ma se solo noi siamo riconosciuti dal Coni un motivo ci sarà. Mi piace ricordarvi di pregare un po’ più forte per l’ammissione alle Olimpiadi, go San Gennaro go!

Un particolare ringraziamento al gruppo arbitrale capitanato dal M° Antonio Lallo che avvalendosi di bravissimi Ufficiali di Gara già esperti sta facendo da “chioccia” ad un numeroso gruppo di giovani di ottime speranze. Lo sforzo per tenere testa alla richiesta di grande equilibrio nei giudizi, è stato messo a repentaglio da una serie di imprevisti che hanno fatto allungare notevolmente i tempi della gara. Uno fra tutti un infortunio ad uno spettatore che ha costretto l’organizzazione coordinata dal VP Nicola Mirabella, a fermare la gara fino al ritorno dell’ambulanza presente come da regolamento. Hanno, come sempre, vinto i migliori e i risultati dei 120 bravi saranno pubblicati a breve sul sito regionale ma per la cronaca: tutte le province sul podio mi sembra proprio una bella vittoria per tutti!. Il Responsabile Promozione e Sviluppo del Karate Fijlkam Campania M° Lello Andreozzi visibilmente soddisfatto della riuscita giornata di sport ci ha confidato che non vede l’ora di ripetere questa bellissima esperienza. Gli altri membri della Consulta, gli Staff e i tanti tecnici presenti erano sì stanchi, ma anche gratificati dall’entusiasmo che traspariva dai volti dei ragazzi. La supremazia della Campania è destinata a continuare se riusciremo a continuare ad applicare con assiduità le direttive federali. E’ quello che fece il M° Cesare Baldini all’inizio della sua carriera prima come praticante, poi come arbitro mondiale e successivamente come dirigente sportivo. A lui è stata dedicata la 3^ edizione dell’ Open Campania Internazionale di Karate che si terrà il 10.11/12/2011 a Monteruscello(Na) a cui non potete mancare. Prossimo appuntamento per i Ctr è il 27/11/2011 i ns. bravi tecnici Mimmo Doria, Enzo Benincasa, Antonio Califano e Ciro De Francesco con i ragazzi convocati stanno preparando le valigie per Salisburgo dove il 12.13 p.v. si svolgerà l’Open D’Austria, in bocca al lupo!

N.B: La parte iniziale dell’articolo prende spunto dal pezzo pubblicato su http://www.nuovosportgiovani.it Osservatorio nazionale sullo sport giovanile, scritto da me con la supervisione del V. Presidente settore Karate Fijlkam Prof. Giuseppe Pellicone e degli uffici federali preposti al rilascio dell’autorizzazione alla riproduzione dei testi federali.