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martedì 30 novembre 2010

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. ARTICOLI ONLINE.NET .: Campionati Italiani karate Cadetti 2010 di Giusepp...: " Campionati Italiani karate Cadetti 2010 di Giuseppe Gendolavigna Foligno(Pg) 27/28 Novembre 2010 Tutte le categorie maschili dell'edizio..."

domenica 28 novembre 2010

Campania Karate: pletorici e pleonastici di GG

Un solo "straniero"… negli 84 kg: incursione di un friulano in campania.

Un tranquillo week end di paura 27/28 Novembre 2010

Tutte le categorie maschili dell’edizione cadetti 2010 sono conquistate da cittadini campani tranne una. Ogni altro commento è pletorico (cioè sovrabbondante rispetto alla norma … che parla l’idioma di Eduardo de Filippo) Complimenti all’allievo dei Maestri Sodero, unico “straniero” della truppa. Sarò onorato di offrire il caffè a lui(atleta) e Aldo e Roberta(super Maestri) , in occasione della seconda edizione dell’Open Campania Internazionale di Karate che si terrà a Monteruscello l’11 e 12 Dicembre 2010 sicuro che ci saranno. Tenuto conto del calendario agonistico federale (che prevede la presenza del tecnico titolare) in questo fine settimana tra finali di kumite maschile e femminile c’è stata mezza regione in trasferta. Gli impegni del comitato regionale campano settore Karate guidato dal maestro Nicola Mirabella, infatti, prevedevano anche gli esami di dan di domenica 28 Novembre con più di 80 candidati compresi gli aspiranti allenatori . E allora lavoro straordinario per i Maestri indicati dal regolamento organico: oltre al Mirabella erano presenti il D. T. Antonio Bracciante, il Resp. Promozione e Sviluppo Lello Andreozzi, il componente giunta Coni Salerno Luigi Di Maio e il sottoscritto per le prove di rito. Dopo aver valutato e diagnosticato la preparazione degli astanti la commissione congedava con successo quasi tutti. Appuntamento alla prossima ma ricordarsi dell’ open di campania please altrimenti sarete sfortunati

Nelle società maschili successo di Mario Cicchella dottore in economia aziendale e grande Maestro della Wellness Zone Casoria (Na) che raccoglie 31 punti. Al secondo posto l’immancabile Champion Center (Na) della premiata ditta Massimo Portoghese e Giovanni Casaburi unico con la t-shirt nella fredda Foligno. Evidentemente lo spirotiger “lo infoca” cioè lo rende focoso come l’ingnegner Califano Antonio (incazzato non poco con gli arbitri) e i suoi ragazzi dello Shirai S. Valentino (Sa) classificati al terzo posto. A furia di ripetere campania … si diventa pleonastici ma come dimenticare il sesto posto per società dell’Universal Center(Na) di Ciro de Francesco e l’ottavo di Emilio Fotino e del suo Shizoku (Av)??? . Cinque società campane nei primi 10 posti è proprio tantissimo … quasi pletorici . Alla faccia di qualche tipo/a macabri e incurvati sulle carte che dopo i sorteggi in terra toscana hanno esclamato … mamma mia ma sempre” ‘sti napoletani …” Infatti per fare prima e non impegnare quei quattro neuroni senza specchi che hanno nella testa, “gli altri italiani” denominano gli abitanti della campania felix così: “napoletani”. Ma per noi che siamo dei palati fini, la suddivisione in province, con le cadenze dialettali e le espressioni idiomatiche, è di primaria importanza. Una cosa è dire “à vulimmo fernescere” tipicamente salernitano , un’altra è dire “à vulimm fernì” dell’area partenopea e un ‘ altra “fernimmola” di sapore avellinese , anche se tutte le formule sono riferite alle macroscopiche sviste arbitrali sempre a discapito dei nostri eroi. Che stravincono nonostante tutto. Citazione d’obbligo per Emanuele Sarnataro che vince cadetti e juniores nello stesso anno … nà statua ror a stù guaglione mi si consenta ….Per non diventare noiosi ci trastulliamo con i risultati delle femmine che evidenziano vari piazzamenti i cui particolari rimandiamo al sito www.fijlkamcampania.com ma confermano l’ottimo momento del Champion Center Napoli al 4° posto assoluto per società . La conferma di Natasha Orefice nella cat.48 kg che si è distinta nella massa di belle e brave atlete impegnate nella domenica, ci conforta e dimostra che la competizione fa bene ed è salutare. Ciao e guarda la manina!


giovedì 25 novembre 2010

IL RUOLO DEL MODERNO EDUCATORE SPORTIVO

a cura del Dott. GIUSEPPE GENDOLAVIGNA Responsabile Organizzazione settore Karate Fijlkam Campania e -mail:gendolavigna@alice.it

RUOLO: comportamento che un individuo mette in atto secondo le regole imposte dall’ambiente in cui è immerso(attore, professore, artista…)

MODERNO: che si riferisce o appartiene al tempo presente oppure ai tempi vicini a noi

EDUCATORE: colui che realizza un'azione educativa ovvero che contribuisce alla crescita della persona.

SPORTIVO:? che ama/chi ama e/o pratica lo sport

SCENARIO DEL COMPONENTE DELL’ORGANIZZAZIONE FIJLKAM: OPERA CON: SOCIETA’ ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE- CONI - EPS SCUOLA ED ENTI LOCALI

Esigenza di comunicare bene--> Lavorare su sé stessi--> Ruolo della Formazione --> Organizzazione: Rendere coerenti piu’ elementi in vista di un determinato fine.

Teoria dei sistemi di Von Bertalanffy(1950)distinzione fra sistemi aperti', come l'organismo umano, e 'chiusi', come le entità descritte dalla fisica classica.

Rapporto tra formazione e organizzazione: Un tempo le organizzazioni erano poco permeabili. Ora invece devono gestire vari ambiti relazionali: con le altre parti del globo, con il pubblico, con i clienti, coi i fornitori,con i concorrenti, con l’ambiente esterno, con i dipendenti, con la politica, ecc. Sono, insomma, dei sistemi aperti ed hanno bisogno di acquisire delle competenze che gli permettano di gestire al meglio queste relazioni. Non più e non solo bisogno di conoscenze tecniche, ma tipi di informazioni complesse, quali quelle sui gusti e sulle preferenze del pubblico dei consumatori o quelle sulle tecnologie di mercato.

Il Karate e la formazione: Per imparare il mestiere bisogna andare a bottega e praticare(Formazione imitativa).

Non esiste l’insegnamento “astratto” dai bisogni dell’allievo il continuo adattamento si trasforma nel: PROCESSO DI FORMAZIONE che parte con logica sequenziale e si trasforma in un circolo virtuoso:

-Analisi dei bisogni -->Progettazione dell’intervento-->Attuazione intervento--> Valutazione dei risultati

Non è pensabile attivare un individuo su piani differenti, per parti, ad esempio escludendo il piano emotivo da quello cognitivo. La formazione è un’ esperienza totalizzante che avviene fra: COMMITTENTE-CONSULENTE-UTENTE

OBIETTIVI DELLA FORMAZIONE: SAPERE = miglioramento quantitativo di dati di conoscenza e nozioni

SAPER FARE = miglioramento qualitativo di capacità, tecniche per svolgere un compito connesso al ruolo

SAPER ESSERE = approfondimento quantitativo e qualitativo della conoscenza sul sé, sul proprio comportamento; maturazione dei modi di affrontare problemi di relazione nei gruppi, organizzazioni e istituzioni -->SAPER FAR FARE(ruolo dirigente).

Valutazione dei risultati: è “attribuzione di “valore” a fatti, eventi, in relazione agli “scopi” che colui che valuta intende perseguire. Bisogna vedere la valutazione dal punto di vista di ogni parte in gioco: committente,consulente,utente. Possiamo vederla come controllo o come monitoraggio(in itinere,ex post)

giovedì 18 novembre 2010

2° Open Campania Internazionale di Karate

Appuntamento di grande rilievo i per gli sportivi campani nei giorni 11 e 12 Dicembre 2010. Al Palatricone Butan Gas di Monteruscello(Na) per la seconda edizione dell’ Open Campania Internazionale di Karate con l’organizzazione dal comitato regionale campano Fijlkam settore karate si attendono oltre mille presenze. La gara è valida per la selezione degli atleti per l’attività internazionale cadetti juniores e nella prima edizione 2009 ha totalizzato oltre 750 partecipanti al paladelmauro di Avellino.Per realizzare una gara Internazionale nel Sud Italia da affiancare a quelle già esistenti come l’Open d’Italia e l’Open di Grado la Fijlkam ha delle precise regole organizzative che prevedono almeno 8 tatami. E la scelta del capoluogo di provincia ha lo scopo di offrire a tutti la possibilità di collegamenti più veloci e l’opportunità di scoprire le bellezze della ns. terra. Oltre all’evento sportivo è necessario organizzare una manifestazione che coinvolge i Saperi e i
sapori di uno Sport e di una regione che da sempre ha contribuito nello sport così come nella cultura alla crescita del nostro paese. Sono attesi, infatti, numerosi espositori di prodotti locali per rendere fruibile l’evento anche agli accompagnatori non interessati solo alla gara. E allora visitate il ns. sito per ulteriori approfondimenti e per prendere visione del programma dettagliato e dei contatti alberghieri.

http://fijlkamcampania.com/index.php

http://www.openkarate.altervista.org/brochure%20ita.pdf

Ogni anno milioni di persone hanno segnalato di essere vittime di stalking.

econdo un rapporto del 2009 dal Dipartimento di Giustizia di quasi tre milioni e mezzo di americani sono stati inseguiti in un periodo di 12 mesi ...

E 'un crimine che secondo gli esperti è grave e in alcuni casi può trasformarsi mortale.

Stasera iniziamo una parte due serie sullo stalking ...

TV-5 News Maine Central Bureau Chief Adrienne Bennett è sulla storia e lei si unisce a noi dal nostro Waterville sala stampa con più ...

Le statistiche sullo stalking non dipingere l'intera immagine di come prevalente il problema è, ma ciò che sappiamo è che lo stalking è reale e ci sono modi per tenersi al sicuro.

(Wabi TV5 Script NEWS)
Unidentified femminile: "E 'iniziato ho trovato alcune foto che è stata presa da me che ero all'oscuro di Splice Chiunque questa persona era capito dove ho vissuto.".

Secondo il Dipartimento di giustizia le persone 18-24 sperimentare il più alto tasso di stalking ...

Questa donna che desidera rimanere anonimo, che chiameremo Karen, è stata una vittima ignara fino a foto e altre cose inquietanti finito alla sua porta ...

Karen: "Tutto si sente proprio come se fosse stato strappato mi sentivo così violati.."

Il stalking è durato settimane. Karen chiamato la polizia, ma perché non vi era reato commesso effettivo c'era poco da fare.

Karen: "Sono una persona molto sociale, e mentre questo avveniva non volevo lasciare il mio appartamento non ho voglia di uscire con gli amici Alcune delle mie amiche ha tentato di portarmi fuori una notte e un.. persona accidentalmente urtato in me e io in fondo è andato in un attacco di panico perché ho automaticamente pensato che qualcuno stava afferrando ed era quella persona. "

(Grafica completa)
Ci sono sette tipi di molestie o comportamenti indesiderati coerente con lo stalking, e individui che hanno due o più in due o più occasioni sono classificati come vittima di stalking.

Tuttavia, i dati del Ministero della Giustizia emerge che le donne sono a più alto rischio e circa il sessanta per cento non denuncia il reato ...

Julia Colpitts: "Questo non significa che non ci sono uomini che hanno seri dubbi circa la loro sicurezza o la qualità della vita".

Julia Colpitts è il direttore della Coalition to End Domestic Violence.

Julia Colpitts:. "Ci sono casi in corso, dove le persone sono sì essere pedinato Una delle cose che diciamo alle vittime che sono già stati identificati come vittime di violenza domestica è che se si sente, infatti, che qualcuno sa troppo di voi allora 're probabilmente giusta ".

Colpitts dice buona difesa personale inizia con un controllo della sicurezza personale ...

Julia Colpitts: "un controllo della sicurezza è un modo semplice di dare un'occhiata a tutto il mondo intorno a voi principalmente in quattro zone.." SPLICE: 49 La prima di queste zone è quello di guardare a casa tua.Il secondo, per dare una buona occhiata al tuo posto di lavoro, a scuola, nei luoghi di impegnarsi nel mondo esterno. Il terzo è a esaminare attentamente le vostre relazioni. L'altra zona è più recente per noi di pensare e questa è tutta la zona del social networking e di esposizione alla tecnologia. "

nat "N, no, no!"

Per alcuni, prendendo la sicurezza nelle proprie mani significa sapere come proteggersi ...

Qui a questo gli studenti di classe a sé la difesa stanno imparando a conoscere la sensibilizzazione, prevenzione e formazione pratica

RAD è l'acronimo di stupro Aggressione Defense System - Istruttori Meg Hatch e Jen offrire Weaver il programma.

Jen Weaver: "In primo luogo abbiamo sentito circa le molestie, la corrispondenza e-mail, molestie facebook, l'avvento al loro posto di lavoro più volte, a seguito di loro quando sono venuta da e per lavorare".

Meg Hatch: "Penso che sia molto più grande rispetto alla maggior parte delle persone è consapevole di e certamente per le vittime di violenza sessuale penso che agguato è quasi sempre parte di questa equazione Fiducioso il vostro intestino è una grande cosa che si insegna qui, confido che cosa. alla bocca dello stomaco che dice che questo si sente pericoloso perché abbiamo meccanismo di sopravvivenza che per un motivo e di solito è giusto. "

Durante questa relazione abbiamo anche scoperto che il numero delle donne che partecipano a corsi sulla sicurezza arma da fuoco è in aumento ...

Un istruttore locale ha detto TV5 News che ha visto un notevole incremento negli ultimi tre anni. dice le sue lezioni sono spesso ora le donne del cinquanta per cento ...

Domani sera daremo uno sguardo come la tecnologia sta giocando il suo ruolo in stalking ...

Un esame più attento cyberstalking con acume da uno dei massimi esperti dello Stato.

Per ulteriori informazioni sul corso di auto difesa RAD contattare Jen Weaver presso il Dipartimento di Polizia di Waterville a 680-4700 o al jweaver@waterville-me.gov.

giovedì 11 novembre 2010

Pompei, fu ignorato l'allarme dei custodi

Per qualcuno segnalare per migliorare ed evitare sciagure significa”dare fastidio…”

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/11/10/news/pompei_fu_ignorato_l_allarme_dei_custodi-8982245/

Pompei, fu ignorato l'allarme dei custodi

Nel brogliaccio dei sorveglianti degli scavi il monito lanciato pochi giorni prima che crollasse la Schola Armaturarum. Ma la segnalazione non fu raccolta

STELLA CERVASIO


POMPEI — L’allarme sui gladiatori c’era stato, ma nessuno l’aveva ascoltato. Documento che scotta nel brogliaccio dei custodi, un atto ufficiale che in soprintendenza non è stato raccolto. Dopo il crollo, invece, la Corte dei conti vuole vederci chiaro e apre un’inchiesta sulla gestione del commissario Fiori. Dalle prime indiscrezioni sarebbero almeno due i casi di lavori dati in appalto a ditte in assenza di contratto.


Pompei si blinda nel giorno dell’audizione di Bondi in Parlamento e alla vigilia di due appuntamenti importanti: l’arrivo della commissione della Camera oggi in soprintendenza alle 12 e alla stessa ora, a Roma, la denuncia del Pd contro la cattiva gestione del sito. Ieri mattina a tutti i dipendenti della soprintendenza è arrivata una circolare che vieta di parlare ai giornalisti. La reazione a una nottata difficile: martedì era arrivata ai carabinieri di Pompei una telefonata anonima che segnalava nuovi crolli alla Casa di Trebio Valente e a quella del Moralista.


I tecnici della soprintendenza e l’Arma dopo un sopralluogo avevano smentito la voce e il ministro Bondi ha disposto di denunciare chi ha dato la notizia infondata per “procurato allarme”. A cadere è stato infatti solo un muretto grezzo nel triclinio di Trebio Valente. Nessun crollo neanche per la Casa del Moralista, ha ceduto un muro della bottega adiacente alla domus, quella del vasaio Zosimus, che dà sul vicolo di Ifigenia, ma i tecnici ne avevano già preso atto. La Procura ha disposto di allargare l’area del sequestro: oltre alla zona del crollo, anche l’area di Trebio Valente e della bottega della Domus del Moralista, a monte delle quali sono in corso lavori per convogliare le acque piovane e dei campi coltivati.


Tutto questo prova che non ci sarebbero altri edifici a rischio. Ma parti di questi, sì. E i più seri li corrono i muri di contenimento, dove manca la manutenzione ordinaria. Tutti indicano anche i solai di copertura di alcune insulae: dalla Casina dell’Aquila, punto più alto degli Scavi, alcuni sono rifatti, altri no. Casi che il monitoraggio quotidiano della sorveglianza ha ben presenti. E che anche nel caso del muro nel vicolo di Ifigenia, di fianco alla Schola Armaturarum, era stato segnalato.

Proprio a questo proposito c’è una pagina interessante del “Registro delle relazioni dei custodi”, un brogliaccio quotidiano su cui sono scritte le segnalazioni dopo ognuna delle otto ispezioni che i sorveglianti effettuano ogni giorno a Pompei, casa per casa, aprendole con il pesante mazzo di chiavi in possesso di ognuno. Alla data del 3 novembre, tre giorni prima che crollasse lo “showroom” di trofei dei gladiatori, sul registro protocollato che il direttore degli Scavi dovrebbe vedere ogni mattina, è annotato “il crollo di un muro lungo dieci metri nel vicolo di Ifigenia”.


C’è la firma del custode che ha rilevato il danno. Prima il direttore siglava la segnalazione e affidava ad assistenti la verifica del danno, stabilendo se si poteva ovviare in tempi brevi o era necessaria una perizia. «Da quando i soprintendenti si susseguono a ritmi frenetici, i direttori devono anche sostituirli — spiegano i dipendenti dell’area archeologica — e nell’ufficio su agli Scavi che fu quello di Giuseppe Fiorelli e dei suoi successori, non mettono più piede». Impossibile quindi raccogliere l’appello di chi aveva visto il muro crollato a pochi metri da dove tre giorni dopo avrebbe ceduto l’intero edificio della Schola Armaturarum «restaurata — dicono sempre in soprintendenza — non più tardi di sei mesi fa».


A testimoniarlo, una foto estiva di Google View in ritardo di qualche mese con l’aggiornamento. Qui, sulla facciata dell’Armeria dei gladiatori, si vede un tabellone di lavori in corso. Lavori che non sono serviti a evitare il disastro. Ed è su questi ed altri interventi che la Corte dei conti indaga, dopo la pronuncia dell’agosto scorso di dubbio sulle emergenze per cui la gestione di Pompei è stata affidata alla Protezione civile.

lunedì 8 novembre 2010

Campionati Mondiali Karate WKF 2010: il casertano Lucio Maurino sul trono del mondo


Campionati Mondiali Karate WKF 2010: il casertano Lucio Maurino sul trono del mondo

Complimenti a tutti gli Azzurri Fijlkam per il grande impegno profuso in questi mondiali 2010, ai loro tecnici e dirigenti, che hanno consentito all’Italia Guidata dal C.T Pierluigi Aschieri di uscire ancora una volta a testa alta e per aver presentato una formazione capace di andare in medaglia e vincere in tutte le sue componenti: kata individuale e a squadre maschile e femminile, nel kumite individuale maschile e femminile. In particolare, citiamo il ritorno “sul tetto del mondo” della squadra di kata Maurino, Valdesi, Figuccio. Il casertano d.o.c. Lucio Maurino da circa 20 anni ai vertici del karate mondiale ed europeo nella difficile specialità del kata è uno dei miti di questo sport, cui è mancata solo la consacrazione olimpica, visto che tra tutte le discipline di origine orientale il karate, a differenza del judo e del taekwondo è l’unica a non essere stata ammessa nel programma olimpico: lo sarà probabilmente dopo i Giochi di Londra 2012. Laureato in scienze motorie e figlio d’arte, Lucio Maurino svolge una intensa attività promozionale e scientifica, essendo stato tra i promotori del team Sportivart che in provincia di Caserta ha organizzato camp estivi e stage per istruttori aperti alla partecipazione di specialisti provenienti da tutta Italia. Ha conquistato a Belgrado il terzo titolo iridato in carriera dopo quelli centrati a Tampere in Finlandia nel 2006 e a Monterrey in Messico nel 2004. Una impresa che ha del leggendario per l’atleta originario di Portico e cresciuto nell’Athlon Maurino d E’ il pilastro del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle della Guardia di Finanza che ieri 7 Novembre ha inscenato una grande manifestazione alle celebrazioni “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”. Le emozionanti esibizioni proposte dagli atleti del Judo e del Karate Fiamme Gialle presso lo stand gialloverde, hanno richiamato centinaia di visitatori presenti al Circo Massimo. Sul tatami allestito all’interno dello stand i campioni del mondo di Karate Lucio Maurino, Luca Valdesi insieme a Fulvio Sole hanno messo in scena un vero e proprio spettacolo di sport e di arti marziali appassionando i tantissimi spettatori assiepati ai bordi. A 36 anni Lucio Maurino rappresenta l’orgoglio di terra di lavoro e l’esempio per i tanti giovani appassionati di questa affascinante disciplina di combattimento GG

domenica 7 novembre 2010

Gli stadi di sviluppo Campionati Italiani Esordienti B 2010 di Giuseppe Gendolavigna

I recenti approcci della Psicologia dello Sviluppo vedono in Erik Erikson l’autore fondamentale per inquadrare e governare i cambiamenti dell’essere umano lungo tutto l’arco di vita. Egli rielabora gli stadi dello sviluppo psicosessuale di Sigmund Freud definendoli Stadi dello sviluppo psico-sociale arricchiti cioè delle variabili socioculturali. La cultura e la società penetrano nel processo di sviluppo della personalità e l’evoluzione dal ventre materno alle viscere della terra (dalla nascita alla morte di un individuo) è costituito da 8 stadi. Mentre per Freud lo sviluppo della personalità si conclude con l'adolescenza per Erikson lo sviluppo trova la sua conclusione con il termine della vita, infatti estende lo studio includendo anche l'età giovanile, la maturità e la terza età. Nel ns. caso ci interessano gli atleti di 14/15 anni, veri e propri adolescenti, il cui compito fondamentale nella fase “identità opposta a dispersione e confusione di ruoli“ è conquistare la propria identità. E' noto che l'adolescenza è considerata la fase della "crisi d’ identità". I genitori non dovrebbero adottare comportamenti ambigui con i ragazzi, relazionandosi con loro a volte come se fossero bambini e a volte come se fossero adulti. I genitori dovrebbero osservare l'evoluzione rapida del fanciullo investito dalla tempesta ormonale tipica di quel periodo e adeguare il modo di rapportarsi con lui armonizzandolo ai cambiamenti stessi. Quando i genitori non adottano comportamenti ambigui e disorientanti nei confronti dell'adolescente e assecondano con opportunità, equilibrio e amore le microfasi di questo periodo, i ragazzi potranno ricevere un aiuto fondamentale e conquistare la loro identità. Passiamo alla cronaca sportiva: nella classifica per società maschili il Champion Center al primo posto (da anni) ci conferma che l’accoppiata Massimo & Giovanni è molto affiatata e il gruppo è unito, nonostante le cassandre e i sofisti dicano il contrario. Per un punto lo Shirai S.Valentino di Antonio Califano non va sul podio, ottiene un ottimo 5° posto con 4 atleti e lo Shizoku Avellino di Emilio Fotino si piazza al 6° posto con 3 atleti. Considerando l’ottavo posto del Wellness Zone di Mario Cicchella nelle prime 10 posizioni ci sono 4 società nostrane, che di questi tempi è tutta salute! Nelle femmine ancora Champion Center stavolta al secondo posto e al terzo il Centro Pielle di Teo Fiore che con il piazzamento dello Shirai S. Valentino ci consegna 3 società campane nelle prime 10 posizioni con una distribuzione geografica che coinvolge tutti i capoluoghi provinciali(tranne benevento…) che preannunciano una stagione densa di successi. Citiamo solo i Campioni Italiani rimandandovi al sito regionale per le classifiche integrali:

-Acerbo Vincenzo Shizoku Avellino 56 kg

-Serpico Antonio Champion Center 70 kg

-Longobardi Pasquale Champion Center 92 kg

-Ferrara Antonella Centro Pielle Aversa 50 kg

-Memoli Ilenia Shirai S. Valentino 62 kg

Se leggete l’elenco dei podi conquistati possiamo affermare che gli atleti campani hanno un armonico sviluppo della personalità sportiva ed un identità precisa …? che ne dite cari lettori??? Inviateci le vs. impressioni al sito www.fijlkamcampania.com oppure direttamente al sottoscritto che insieme alla consulta vi invitano al 2° Open Internazionale campania di Karate a Monteruscello (Na) 11-12/12/2010

venerdì 5 novembre 2010

Caro Amos sono un cittadino di Casoria

"Che tristi le immagini della spazzatura ma perché si è arrivati a questo punto?" Lettera ad Amos Oz di Giuseppe Gendolavigna

Amos Oz, ospite e finalista del Premio Napoli non riesce a capire le cause dell'emergenza “monnezza” che , dopo la tempesta mediatica voluta da Berlusconi, riassale Napoli.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2010/11/05/news/che_tristi_le_immagini_della_spazzatura_ma_perch_si_arrivati_a_questo_punto_-8765421/

Bene caro Amos sono un cittadino di Casoria e lavoro a Napoli patria della microcriminalità diffusa. Sono come te un pacifista convinto e capisco il tuo sconcerto nel vedere irrisolta una questione che nei paesi occidentali e in buona parte dell’”Altra Italia” ha trovato soluzione nelle regole della buona convivenza. Regole che nel tuo paese non sono ancora accettate dai due popoli e che determinano una storia di guerre sanguinose. Anche noi a Napoli e in Campania siamo in guerra! Una guerra diversa, quotidiana con la delinquenza piccola e strisciante che va dal parcheggiatore abusivo al perito assicurativo che mette in scena i falsi incidenti automobilistici. Forse tu non sai che in città esiste la regola che per parcheggiare sul territorio pubblico devi pagare una doppia tassa : una prima al comune, per carità legittima, e poi all’omino che ti chiede un offerta a piacere perché lui è disoccupato. E in tema di doppie tasse i costi delle polizze auto a Napoli sono più del doppio perché esistono i furbastri della cupola del malaffare che sui falsi sinistri ci marciano … eccome. E allora le compagnie assicurative fuggono dalla città della delinquenza e della monnezza lasciando noi pendolari costretti ad usare l’auto per raggiungere il posto di lavoro senza assicurazione obbligatoria o in balia di costi non sopportabili da lavoratori dipendenti. La tolleranza della violazione delle regole, una norma non scritta è ormai parte del ns. dna ci fa’ gioire ed applaudire il Masaniello di turno, e salire sempre sul carro del vincitore … te la dico tutta napoli è la città più populista del mondo dove tutti i dibattiti tentati dagli stacanovisti intellettualoidi declinano in rissa mediatica stile mediaset e devo dire mio malgrado anche rai. Tu dici che il fenomeno Berlusconi è unico al mondo nel bene e nel male , io penso che la monnezza sia stata nascosta sotto il tappeto e che gli errori di Bassolino sono sotto gli occhi di tutti. Ma forse questa ulteriore batosta proprio non la meritiamo. Non la meritano gli imprenditori onesti che vivono di turismo. Non la meritano i cittadini che ogni mattina si alzano per andare a lavorare e che annusano nell’aria venti di guerra civile. Non la meritano in nostri figli che purtroppo stanno vivendo i modelli delinquenziali e qualunquisti di una società votata solo all’apparire. Il nostro Cardinale ha più volte gridato”non rubate la speranza dei ns. figli” un appello a cui mi unisco insieme a te che vivi con la speranza di una pace duratura nella tua cara terra. Dopo i tentativi del dopo tangentopoli degli anni ’90 in cui ad una logica dello status quo si sostituirono modelli di sviluppo culminati nella visione di un sud lungimirante e produttivo, si è registrato un arretramento del livello culturale specie nelle nostre terre dove il deviante è l’eroe da imitare e lo stato rappresenta il nemico. Se questo è l’humus di una società allora cresceranno i germogli dell’inciviltà e dell’intolleranza, del negare all’altro una libera e dignitosa esistenza e questi, come tu ben sai, sono i segni premonitori del conflitto che genera la guerra. Tutto il mondo della cultura è impegnato per scuotere le coscienze e dotare gli uomini e le donne di buona volontà di strumenti per leggere il passaggio epocale in cui siamo immersi. Il tuo ruolo mi pare fondamentale, ti prego di non mollare e di continuare a parlare di pace e tolleranza così che i cittadini onesti abbiano dei saldi punti di riferimento. Ti assicuro che oggi in Italia e a Napoli i punti di riferimento sono davvero scomparsi. Un saluto da GG

Casoria,05/11/2010 Giuseppe Gendolavigna